I test di gravidanza
Come funzionano?
Come effettuare il test?
Quand'è il momento migliore per effettuare il test?
Alcuni consigli pratici
Disponibili in commercio ormai da diversi anni, i test di gravidanza ad uso domiciliare rappresentano un metodo semplice e rapido per confermare o escludere questa condizione. Oltre ad abbreviare i tempi di attesa necessari per l'accertamento della gravidanza, consentendo di gestire personalmente l'esecuzione del test senza dover ricorrere al medico, riducono l'ansia e l'apprensione legate all'incertezza del responso.
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Come funzionano?
I test di gravidanza sono diagnostici in grado di rilevare, in un campione di urine, la presenza (anche minima) dell'ormone tipico della gravidanza, la gonadotropina corionica umana (HCG), prodotto dalla placenta a partire dal quinto-settimo giorno dopo l'impianto nell'utero dell'uovo fecondato. Il metodo di rilevazione si basa sul riconoscimento di questo ormone da parte di specifici anticorpi presenti nella matrice fissa dello stick. L'HCG ha la funzione di provvedere al mantenimento della gravidanza, favorendo un ambiente ormonale e tessutale adeguato allo sviluppo dell'embrione e impedendo la mestruazione; già dopo 2 settimane dal concepimento (ovvero il primo giorno di ritardo del ciclo mestruale) lo si ritrova anche nelle urine in quantità rilevabili dalla maggior parte dei tests in commercio. La secrezione di HCG presenta un picco 60-70 giorni dopo la fecondazione e poi diminuisce per rimanere ad un livello minimo durante tutta la gravidanza.
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Come effettuare il test?
La maggior parte dei tests di gravidanza è costituita da uno stick da immergere nell'urina, o da porre sotto il flusso; attraverso un'apposita ''finestra'' è visibile, nell'arco di qualche minuto, il risultato (di solito si tratta di una linea o di un punto colorato). Tutti i tests in commercio sono forniti di una ''finestra di controllo'' che ha la funzione di confermare la corretta esecuzione: il risultato è positivo (gravidanza) quando accanto alla linea (o punto) di controllo ne appare un'altra. Il test va considerato positivo anche se la linea (o il punto) si presentano meno definiti e di colore meno intenso rispetto al controllo. Il valore di affidabilità dei tests dichiarato dalle aziende produttrici è superiore al 99% (paragonabile a quella di un test di laboratorio). Seppur raramente, possono verificarsi sia falsi positivi che falsi negativi.
Falsi negativi (la gravidanza si è instaurata ma il test non la rivela):
Se il test viene eseguito troppo precocemente, i livelli di HCG potrebbero essere ancora troppo bassi per essere rilevati;
Per errori tecnici e procedurali durante l'esecuzione (es. impiego di contenitori di urina con residui di cera o sapone)
Per eccessiva diluizione delle urine dovuta ad assunzione esagerata di liquidi o se si assumono farmaci ad azione diuretica
Se si stanno assumendo farmaci come la carbamazepina (es. Tegretol)
Se si stanno assumendo farmaci per il trattamento dell?infertilità che contengono menotropina (es. Humegon, Menogon)
In caso di gravidanza extrauterina
Se non si è operato a temperatura ambiente
Se è stato utilizzato un test scaduto o non correttamente conservato
Falsi positivi (il test è positivo ma la gravidanza non si è instaurata):
In caso di parto (o aborto) recente
In caso di alti livelli di ormone luteinizzante (LH) Nelle donne in menopausa
In caso di proteinuria o emoglobinuria
Se sono presenti cisti ovariche o tumori dell'apparato riproduttivo
Se si stanno assumendo farmaci come il metadone, il clordiazepossido (es. Librium) o la prometazina (es. Farganesse) o farmaci per il trattamento dell'infertilità contenenti gonadotropine (es. Profasi, Gonasi, Pregnyl) e/o menotropina (es. Humegon, Menogon)
Se è stato utilizzato un test scaduto o non correttamente conservato.
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Quand'è il momento migliore per effettuare il test?
Nelle donne che presentano un ciclo mestruale regolare il test può essere eseguito fin dal primo giorno della mancata mestruazione, mentre nelle donne che presentano un ciclo irregolare è meglio posticipare di quattro o cinque giorni. E' sempre opportuno ripetere la prova almeno una volta. Nonostante la maggior parte dei produttori indichi che il test possa essere eseguito in qualsiasi momento della giornata, è consigliabile utilizzare la prima urina del mattino, in cui la concentrazione di HCG è più elevata.
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Alcuni consigli pratici
Per una corretta esecuzione del test, seguire attentamente le istruzioni incluse nella confezione e verificare la data di scadenza.
Se non è possibile eseguire il test immediatamente dopo la raccolta delle urine, conservarle in frigorifero e tenerle a temperatura ambiente per una ventina di minuti prima di effettuare il test. Se il risultato è positivo e sono state seguite scrupolosamente le istruzioni d'uso, è consigliabile confermare lo stato di gravidanza con esami di laboratorio (su richiesta del medico). E' bene sospendere l'assunzione di farmaci che potrebbero essere dannosi per il feto (compresa la pillola anticoncezionale), l'assunzione di alcool e astenersi dal fumo.
Se il test è negativo è bene accertarsi di aver seguito attentamente le istruzioni del produttore. Se il test è stato eseguito correttamente, si possono attendere alcuni giorni e ripetere il test.
Alcune condizioni, come nausea, vomito, tensione mammaria, variazioni dell'umore e dell'appetito potrebbero essere sintomo di gravidanza. Se il test, pur eseguito correttamente, ha dato esito negativo ma i sintomi persistono è opportuno consultare un medico per ulteriori accertamenti.