Il momento dell'ovulazione, che di per sè dura all'incirca un quarto d'ora, è preceduto, di solito da alcuni giorni in cui si possono notare sugli slip delle perdite di tipo fertile.
Queste perdite inizialmente hanno una consistenza acquosa, poi diventano filamentose, gelatinose, fino ad avere la consistenza dell'albume dell'uovo crudo.
Quest'ultimo tipo di muco è riferito al giorno del "picco" che è quello che precede il giorno ovulatorio ( o anche di alcune ore....non è così matematico ) ed è considerato il giorno di maggior fertilità.
Quando ci si approccia a questi giorni, se si cerca una gravidanza, è bene alternare i rapporti e abbandonarsi spensieratamente all'amore, considerando che gli spermatozoi, se sani, vivono in presenza di muco fertile, fino ad un massimo di 72 ore, quindi, anche se non si becca il momento giusto, fa lo stesso.
Molte donne, ma non tutte e non sempre, all'approssimarsi del fenomeno vero e proprio dell'ovulazione, percepiscono un dolore sordo ( è come avere la sensazione che qualcuno ci tirasse un budello! ) all'altezza dell'ovaia preposta a rilasciare l'ovocita maturo o percepiscono un dolorino simile a quello premestruale.
Si può notare, inoltre, un seno più turgido.
Le perdite che seguono quelle albumose e che sono tipiche dell'ovulazione sono elasticissime, trasparentissime anche se di minor quantità e producono una sensazione di forte scivolosità in vagina.
Qualche volta possono essere striate di rosa ( sangue ) o possono comparire perdite color mattone.
Dal dolore all'ovulazione di solito possono trascorrere da 2, 3, fino ad un massimo di 12 ore ( questo non l'ho letto, ma te lo scrivo sulla base della mia esperienza ).
L'ovocita maturo è quindi in cammino per le tube alla volta dello spermatozoo più veloce per un connubio indimenticabile e resta "disponibile" all'incontro per un massimo di 24 ore ( ma io credo anche molto meno ).
Seguono giorni di asciuttezza e questi stanno ad indicare che l'ovulazione è andata.
Dopo aver superato almeno 4 giorni di asciuttezza, i giorni che seguono, fino all'arrivo del flusso successivo, possono considerarsi NON FERTILI.